E’ Thermalright il primo nome che salta in mente quando pensiamo a sistemi di dissipazione ad aria per CPU, sia per l’età di questo produttore taiwanese sia per il livello di performace dei suoi prodotti, sempre al top.
Fin dal 2002, anno in cui AMD ha rilasciato la sua prima generazione di Thunderbird, Thermalright ha fornito soluzioni di raffreddamento per tenere a bada alti voltaggi e calore prodotto, grazie a design innovativi, sia per socket AMD sia per soluzioni Intel.
Abbiamo quest’oggi il piacere di testare l’ultimo arrivato di casa Thermalright per quanto concerne la dissipazione delle moderne GPU. Lo Shaman è il primo dissipatore ad avere la compatibilità con ventole da 14cm, migliorando così il confort acustico a parità di flusso d’aria. La struttura molto simile a quella del pluripremiato T-Rad2 è ora più compatta a tutto vantaggio della propagazione termica e dello stress meccanico trasferito al pcb. La qualità, inutile dirlo, è nel DNA di Thermalright e lo Shaman non fa eccezione, come avremo modo di vedere ci sono tutti gli elementi per dichiarare un nuovo punto di riferimento nella dissipazione ad aria. Senza aggiungere altro, passiamo dopo il video introduttivo, alle caratteristiche tecniche fornite dal costruttore.
This post has already been read 2704 times!